(Ri)chiedete e vi sarà dato...
Alte o basse, semplici o farcite, tradizionali o internazionali, personalizzate o a richiesta. Il nostro ventaglio di torte è in grado di soddisfare ogni vostra fantasia e venire incontro a ogni vostro desiderio.
Nella Pasticceria Renzo potete innanzitutto trovare la crostata di albicocche, un senza tempo per eccellenza; la torta di zucca, soffice, delicata e prettamente autunnale; e la millefoglie, con i suoi innumerevoli strati fragranti che sembrano non finire mai. E che dire della Sacher? Noi abbiamo sposato la scuola di pensiero che la vuole morbida e scioglievole al palato, caratteristica resa possibile soprattutto grazie al cioccolato dei maestri belgi Callebaut, in grado di superare le aspettative anche dei più esperti in materia.
E poi, se non l’avete mai provata, vi consigliano la nostra ciabatta dolce con marmellata, un lungo rotolo di pasta frolla ripieno di confettura; ma anche le tante crostate di frutta fresca, colorate, estive e profumate; la tradizionale torta di mele, quasi cremosa come un budino; la tartufata, dall’aspetto sempre scenografico; il tiramisù, (potrebbe mai mancare?); e, infine, un esperimento che ha riscontrato un certo successo tra i nostri clienti: la torta biscotto, dolce a base di cioccolato e con pezzi di frollini all’interno, il tutto immancabilmente ricoperto da una densa glassa di cioccolato. La vendevamo a fette. Sul bancone è durata un solo giorno.
In realtà, la lista di torte che vi offriamo non si chiude qui. Abbiamo due cavalli di battaglia da sguinzagliare a chi non riesce ad accontentarsi e chiede di essere stupito. Noi lo soddisfiamo con piacere, sfoderando ben due eccellenze: la Torta Parigina e la Torta al Barbera.
La Torta Parigina ha fatto la sua inattesa apparizione un giorno di alcuni anni fa quanto, sfogliando le pagine di un vecchio ricettario, ci siamo imbattuti in una golosità che è subito stato amore a prima vista. A ideare questa delizia è stato il celebre chef pasticcere Luca Montersino. Si tratta di una torta assolutamente classica ma che al suo interno racchiude due ingredienti che la caratterizzano particolarmente: mandorle e pesche sciroppate. Il resto è tutto da scoprire.
La Torta al Barbera, invece, vuole essere un tributo a questo nostro Monferrato Patrimonio Unesco, territorio dalla vocazione vitivinicola secolare che trasuda vino da ogni lato lo si contempli. Ed è così che il Barbera, vero e proprio nettare dei Dei che gli stessi Dei ci invidiano, è diventato il protagonista di questa torta assieme al cioccolato e alle amarene. Una torta bella a vedersi, buona a gustarsi e, ahimè, troppo veloce a finirsi…